lunedì 19 dicembre 2011

Di nuovo a nord

Oggi pioveva e siamo andati al museo, non siamo riusciti a vedere moltissimo perché le bambine partono entusiaste e poi si stancano facilmente ma è stato molto bello. A piano terra c'era la storia dei maori e altri reperti della civiltà dell'oceania. Abbiamo assistito anche a uno spettacolo dei maori, canti e giochi e la mitica haka. Al primo piano c'era il reparto di scienze naturali, con tutta la storia dei vulcani e gli scheletri dei dinosauri che sono morti tutti e non ci sono più, come ci hanno ribadito le principesse. Dentro a una Marae (luogo sacro della cultura maori) ho visto una meravigliosa trave scolpita che "mi chiamava", è stata un'emozione fortissima!
Invece domenica scorsa siamo tornati di nuovo dalle parti di Omaha, ce la siamo presi più comoda e ci siamo fermati lungo il cammino per ammirare il mare. Sono posti bellissimi, selvaggi e quasi deserti. La sosta che mi è piaciuta di più però è stata quando siamo andati a vedere un magnifico albero di 800 anni, il kauri McKinney. E' immenso e non ci sono parole per descriverlo, sono rimasta semplicemente senza fiato di fronte a tale potenza e forza. 
La forza della natura, Oxossi, è così vibrante che a volte mi viene da piangere, a pochi metri del mare ci sono zone di foresta così fitta che se mi bendassero e mi portassero lì perderei sicuramente il senso dell'orientamento.
A volte è incredibile come le cose vengano a noi...stavo verificando se Oxossi fosse il giusto orixa e su un sito ho trovato questa definizione, che è esattamente quello che avrei voluto scrivere e il senso della natura che ho trovato qui:
"Oxossi è il grido interiore che ci dice che siamo vivi, che c'è speranza, che esiste quel paradiso perduto che stiamo cercando, è la guida che ci porta a casa quando abbiamo smarrito la via, è lo stupore per l'infinita profondità del mistero che ci avvolge, è il desiderio di muoversi alla scoperta di nuovi mondi, è lo struggimento di lasciare ciò che si conosce, la paura che tutto sia inutile o sbagliato, il timore di perdere ogni cosa, l'ansia di raggiungere la terra promessa, la gioia dei bivacchi intorno al fuoco."


McKinney, Principessina
è un puntino lì sotto

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie che ci inondi delle meraviglie che ti circondano..,!La natura parla, a volte grida e viene a risvegliarci quando ci lasciamo soffocare dalle banali quotidianità,pur importanti.Siamo umani!!!A me viene da gridare grazie a chi mi ha seminato in un mondo così grande e meraviglioso,e questa è preghiera!Non so cosa vuole dire oxossi,sono ignorante,
ma questa definizione così carica, così reale, così intima per me è la Fede!Ti auguro questo dono da Gesù Bambino!Copierò la definizione per tenerla sotto gli occhi,accanto al cuore perchè lo riaccenda! Buon Natale a tutti Z.A.G.