sabato 28 gennaio 2012

Ricucire, sistemare, riordinare, ripensare, fare spazio e guardare avanti

E' successo e sta succedendo, non si scappa da se stessi e io che sono arrivata fino a qui, fino agli antipodi, mi trovo a ricucire, riordinare, sistemare una parte della mia vita che incosciamente avevo cancellato. Ci avevo passato sopra una bella spugna e invece ora, forse colpa della tecnologia, di facebook che ti rimette in contatto con un sacco di persone, del tuo passato. Ecco che questo passato è ritornato a far parlare di sè e io all'inizio non me ne sono accorta, poi ne sono stata travolta e ora sto macinando, ripassando nel setaccio, dando una nuova dimensione alla mappa della mia vita, leccando ferite che forse sono già cicatrici. Il Boss ieri sera mi ha detto che io non sono quella che sono partita solo 3 mesi fa dall'Italia, mia zia che riesce sempre a sorprendermi per come mi conosce a volte meglio di me, mi ha detto che c'è stato un progresso profondo. Ci sono ancora dentro ma il bello di questa vita, il bello di questo universo e del suo creatore è che siamo liberi ed ogni giorno noi possiamo scegliere di nascere di nuovo e di sognare un sogno nuovo. 
Tanta luce e tanta ombra, perché io sono questo e quello e questa è la mia storia.


P.S. informazione di servizio, domani partiamo e ci facciamo un giro di un paio di giorni nella penisola di Coromandel, aspettatevi nuove foto!

martedì 24 gennaio 2012

Mi è preso il trip

In questi giorni sono stata colpita da un raptus irrefrenabile: continuo a spadellare! o meglio, ad infornare. Sarà che devo preparare il lunch box (la schiscetta, per intenderci) per tutta la famiglia, sarà che il cibo confezionato è super speziato e agliato nella maggior parte dei casi. L'offerta al supermercato è molto buona, c'è persino la Nutella, prodotta in Australia e in barattolo di plastica, è un po' più dolce ma le principesse apprezzano. La carne e il pesce sono favolosi! qui la bistecca non si restringe dopo la cottura come i maglioni di lana lavati a temperatura troppo elevata! Al mercato del pesce di Auckland c'è una varietà impressionante di molluschi e pesce, anche specie mai viste prima! 
Anche la frutta e la verdura sono saporite, ho comprato certe ciliege da leccarsi i baffi, Principessa sta assaggiando fragole, pesche, albicocche, ciliege, cosa mai successa prima.
Principessina no, ma lei è intransigente, segue una dieta ferrea: solo proteine, grazie!
Comunque, dicevo, spadello e inforno; oggi per esempio ho fatto il pane, la focaccia, un plum cake e il pesto. Ieri panini al latte e per cena gamberoni con crema di ceci.
Mi chiedo se anche questa non sia una sorta di rivalsa per tutti gli anni che ho rifiutato di cucinare.... 
La cosa più divertente poi è impastare o fare i gnocchi con le bimbe! Appena mi vedono, si armano di sedia e sgabello (non arrivano all'altezza del piano di lavoro) e iniziano insistenti a chiedere di aiutarmi.


P.S. stanno facendo passi avanti nell'apprendimento della lingua, ma la cosa buffa è che una mamma di evidente origine asiatica ma non saprei definire il paese esatto, mi ha fermato all'uscita della preschool e mi ha chiesto se loro si rivolgono a me chiamandomi "mamma" perché anche sua figlia ha iniziato a chiamarla così!! :o)






martedì 17 gennaio 2012

Capo cordata

Ieri sono andata di nuovo a correre, mi piace proprio, anche perché è un momento tutto mio, mi posso fermare a contemplare il mare e pensare e a volte i pensieri vengono da soli. Mi tornano in mente persone che sono o sono state importanti nella mia vita e così ieri mi sono sentita un po' un capo cordata, mi spiego. Quando pubblico le foto di questi posti meravigliosi ricevo poi naturalmente i commenti di chi è in Italia e magari è alle prese con i mille problemi di sempre. Venire qui per noi non è stato vincere al super enalotto, non siamo ricchi, anzi... dobbiamo fare i conti perché ora c'è un solo stipendio, ma nonostante tutto io credo che il sentimento che prevale in chi vede le mie foto sia di speranza, vale a dire che mi sento un po' un capo cordata che semplicemente è arrivato primo alla realizzazione di un sogno e la notizia bellissima è che i sogni si possono realizzare! Non importa chi arriva prima, non importa come perché ognuno ha i suoi tempi e modi. Mi sono sentita molto spesso "vecchia" prima d'ora, cioè ero sfiduciata, anche prima di partire credevo che ormai la mia vita fosse un po' "scontata" e invece no. E invece non esiste l'età anagrafica, esiste lo spirito! Quando vado a correre la maggior parte delle persone intorno a me sono maggiori di me di età, eppure sono lì, non ci si deve arrendere! 
E così ieri sono scesa ad una spiaggetta nuova e mi sono messa lì ad assaporare il vento sul mio viso e mi sono sentita leggera come un gabbiano in volo e ho lasciato andare tutta la mia stanchezza, i miei chili di troppo, le paure e le insicurezze e ho volato anch'io e nel mio cuore c'erano tutti i miei compagni di viaggio, primi e ultimi perché i ruoli nella vita sono solo un gioco. 

P.S. grazie per l'aquilone! il Boss si diverte un sacco, come potete vedere! :o)

 

mercoledì 11 gennaio 2012

Festeggiare

E' successo molto tempo fa che ho perso il desiderio e l'entusiasmo di festeggiare, soprattutto i miei compleanni, soprattutto me stessa. L'autostima è una merce rara, l'ho capito con il tempo, incontrando un sacco di persone che valgono e che non si considerano all'altezza e prima nella lista sono io. Ieri era il mio compleanno e ho trascorso la giornata a pulire e riordinare la casa, sono arrivata a sera e non mi sono piaciuta, non mi è piaciuto il fatto che non do valore a me stessa, quindi... giro pagina! Oggi, grazie anche al fuso, è ancora il mio compleanno e quindi ho deciso di fare festa, andrò a farmi una bella passeggiata al mare, cucinerò una torta e mi considererò.
Grazie a tutte le persone che mi hanno fatto gli auguri e grazie anche a quelle che leggendo questo post diranno "oh no! me l'ero dimenticato" perché io purtroppo mi rispecchio molto di più nell'ultimo gruppo... qualcosa da papà avrò pur ereditato, no?!


Notizia dell'ultima ora: il Boss ha vinto il progetto!!!!!!!!!!!!!! Hanno il lavoro e quindi motivo in più per festeggiare!!!




lunedì 9 gennaio 2012

Correre

Continua a piovere, non c'è verso, l'estate non decolla e io inizio a credere che ce l'hanno fatta bere: l'estate kiwi in realtà non esiste. Ieri abbiamo trascorso la giornata al centro commerciale, giornata un po' triste ma necessaria visto che non so dove sistemare la roba che è arrivata e ho comprato anche le scarpe da ginnastica!!! Erano ormai due mesi che ci giravo intorno, cioè da quando siamo arrivati qui. Non mi è mai piaciuto correre ma qui è davvero diverso; primo per la temperatura e secondo per i percorsi, vale a dire che correre lungomare con 22 gradi non è esattamente come correre a Milano in mezzo allo smog.
Così ho fatto la mia prima uscita e mi è anche piaciuto un sacco. più che altro si è trattato di una lunga camminata veloce, ma avere un'oretta da dedicare a me stessa è stato proprio un gran regalo. Il senso del dovere che mi richiamava a casa non mi ha permesso di godermela fino in fondo, ma che ci posso fare? piano piano imparerò anche a rilassarmi!
P.S. terzo punto a favore del jogging è che alla fine mi sono tolta le scarpe e mi sono fatta una bella passeggiata sul bagnasciuga!!

giovedì 5 gennaio 2012

Scatole scatole scatole

Oggi il Boss ha portato a casa i nostri 13 scatoloni!!! Rivedere le nostre cose dopo due mesi è stato stranissimo, mi è presa la malinconia della mia bella casa, l'abbiamo comprata da solo due anni, ristrutturata completamente e nemmeno ultimata, e l'ho lasciata, insieme a tutte le altre mie cose. Ora mi trovo in una terra di mezzo, non mi sento a casa mia qui, ma non mi sentirei più a casa là; al momento sono un po' senza radici, sospesa a metà. La felicità oggi è nel ritrovare oggetti di vita quotidiana, oggetti stupidi che nemmeno ricordavo di aver spedito. Il cavatappi, il babbo natale porta letterine e i miei libri che fino ad ora non ho avuto tempo di leggere. Le bimbe hanno fatto festa ai loro giochi che uscivano dagli scatoloni e alla fine è rimasto solo un gran disordine, la sensazione che forse di tante cose ne posso far tranquillamente a meno, ma anche che le cose in fin dei conti sono importanti e hanno un valore, raccontano anche loro la nostra storia. 
Da domani quindi si ricomincia a fare lavatrici e cercare soluzioni per sistemare i vestiti invernali e i giochi.



P.S. se mai vi dovesse venire in mente di fare un trasloco oltreoceanico scrivetevi una lista completa di quello che mettete in ogni scatolone, non portatevi teglie per le lasagne che poi si rompono e mettetevi da subito il cuore in pace perché sicuramente ci saranno cose che avreste voluto portare ma non l'avete fatto e altre che sono assolutamente inutili!

mercoledì 4 gennaio 2012

Do you speak English?

Domanda ricorrente: ma le bimbe parlano inglese? Al momento non ancora o meglio non con noi, hanno iniziato le prove tecniche di trasmissione; cioè ripetono parole e suoni che attirano la loro attenzione e fanno domande in continuazione. Ad esempio al supermercato Principessa ha ripetuto come un mantra "milk, juice", Principessina invece si alza e inizia a chiedere "how are you today?", entrambe hanno passato una serata a pronunciare Rapunzel come le nuove maestre.
Settimana scorsa però Principessa è andata in crisi, forse c'era troppa pressione per farla andare a scuola e quindi abbiamo deciso di fare un passo indietro e ricominciare con un inserimento "all'italiana", oggi sono rimaste due ore e domani siamo d'accordo per tre. Conseguenza di questa crisi è stato anche un certo rifiuto nei confronti della nuova lingua. Ho provato anche a parlare prima in italiano e poi  in inglese o a mischiare le due lingue ma la reazione non era positiva e così ho deciso di lasciare fare al tempo. Uno stimolo in più è arrivato dalla nuova amicizia con la super famiglia italiana ed in particolare con la bimba più grande per Principessa e con la sua omonima per Principessina. Incrociamo le dita e andiamo avanti, sono un po' stanca e avrei bisogno di qualche momento anche per me perché tra i preparativi prima e i vari momenti di crisi e adattamento adesso, non ho avuto dieci minuti da dedicarmi e inizio a sentir la fatica. Buoni propositi per il nuovo anno: corso di conversazione inglese a cui mi sono già iscritta ma che inizierà a febbraio e un paio di scarpe per andare a correre! Il mio mantra dell'ultimo periodo è la nuova canzone di Fiorella Mannoia "Io non ho paura".


Avviso per tutti, sto pensando di rendere un po' più pubblico il blog e quindi di togliere le foto personali, nel frattempo però ho aperto un profilo su Facebook dove metterò tutte le foto.

Karekare

Ancora l'estate non si è fatta vedere ma oggi proprio non ce la facevamo più e siamo andati a fare un giro, siamo stati a Karekare, una spiaggia selvaggia e stupenda, se volete farvi un'idea dovete guardare "Lezioni di piano", film premiato da diversi oscar del 1993 interamente girato in Nuova Zelanda. Le bimbe come sempre si sono scatenate tra acqua e sabbia nera. 



L'oceano a Karekare è davvero impetuoso, Principessina dopo poco si è completamente bagnata i pantaloni ma non ha smesso di giocare. Abbiamo scritto i nomi sulla sabbia, corso tra le onde e ci siamo divertiti.

lunedì 2 gennaio 2012

Mi manca...

Ieri mattina sono andata a messa, avevo bisogno di dire grazie per tutto quello che ho perché è davvero tanto e non potrei voler di più e poi l'ho visto... un uomo anziano, anziano nel corpo ma con i suoi occhi acquosi e fieri senza età, con l'espressione di chi ha visto tante cose e con la luce della saggezza, e allora il mio cuore ha fatto un salto e i miei occhi hanno aperto la porta alle lacrime perché mi manca, si, il mio papà mi manca. E non è dolore, perché in realtà ai miei occhi lui ha avuto una vita piena e completa, è la dolce malinconia della mancanza della sua presenza, la dolce malinconia dei ricordi, il suono dei suoi insegnamenti. Era un uomo serio e computo fino a quando non è arrivata la vecchiaia e allora si è trasformato in un bambino alla ricerca di affetto, con la schiena ingobbita e lo sguardo di un cucciolo bisognoso di cure. Era un uomo umile che ha cercato di costruire tanto e si è dato sempre da fare. Aveva un rigore militare sia nel vestire che nel portamento e ci imponeva una disciplina da caserma. Quante cose non so di lui, quante cose vorrei sapere... non ci ha mai raccontato molto di sé, era vergognoso, ha vissuto la guerra, l'amore incondizionato per mia madre, la malattia e io adesso vorrei tanto conoscerlo di più, vorrei chiedergli un consiglio perché noi figli siamo così, a volte ingrati e rabbiosi ma poi quando siamo nelle difficoltà "torniamo a casa" e abbiamo bisogno di un confronto con chi prima di noi ha affrontato le difficoltà della vita.

domenica 1 gennaio 2012

Primi noi!

tra poco meno di un'ora è mezzanotte .... inizia un nuovo anno .... che dire, una ex collega mi faceva notare che un anno fa lavoravo fino alle 17 con un paio di altre pazze in ufficio e a distanza di un anno ho rivoluzionato la mia vita. Ho lasciato il lavoro, ho impacchettato 13 scatoloni, ho salutato gli amici e tutte le persone care della mia vita, ho chiuso a chiave la mia casa e ho seguito il mio cuore nella notte dei desideri. Sono qui a casa, il Boss è uscito per vedere i fuochi d'artificio, le principesse sono nei loro lettini e io sono piena zeppa di emozioni, non mi sembra ancora vero, non mi sembra ancora reale tutto quello che ho fatto, tutto quello che è successo soprattutto in questi ultimi mesi. Il calore di tutte le persone che conosciamo, tutti quanti, dalla fornaia della piazza alle maestre delle bimbe, ai vicini di casa e anche agli insospettabili "orsi" che ci facevano i complimenti per il coraggio e io che sdrammatizzavo e sminuivo. E invece no, onore al coraggio di cambiare, di intraprendere i sentieri meno battiti anche quando e soprattutto quando sembra una follia. Onore alla forza e anche onore alla paura che mi ha fatto sentire viva, che mi ha fatto capire che quello che conta è camminare, non importa la direzione, non importa se la strada è ripida o in discesa, non importa con che passo, ognuno segue il proprio cuore, la certezza è di lasciare la propria impronta.
Auguri a tutti! So che al tg delle 13 faranno vedere i fuochi e penserete a noi, grazie! Vi vogliamo bene!!!