lunedì 28 maggio 2012

Casa

Ancora 4 scatoloni e quest'ultimo trasloco si può considerare terminato. A dire il vero è stato il trasloco più veloce che abbia mai fatto, in due ore avevamo portato tutto alla casa nuova. 
Diversi invece i tempi per pulire sia la casa che lasciavamo che quella nuova....mai viste così tante ragnatele in vita mia! Forse i vecchi inquilini credevano nella reincarnazione dei propri cari in ragni...e poi l'odore ormai per me insopportabile dei loro gatti (sia chiaro che a me i gatti piacciono, è la macata pulizia che non mi piace).
E finalmente dopo 7 mesi abbiamo di nuovo i fornelli a gas!
Le bimbe sono felicissime di questa nuova sistemazione, forse è più accogliente e raccolta, forse più a misura di bambino, mah.
Io invece vorrei già cambiare mille cose: il beige che ricopre tutto, pareti, soffitti, porte... il giardinetto, i vicini del Kosovo che parcheggiano la macchina nel vialetto, io che a tratti mi sento un po' vecchia e incapace di adattarmi ancora ai cambiamenti. 



mercoledì 9 maggio 2012

se fossi una lumaca

Se fossi una lumaca avrei la mia casetta sulla schiena e non avrei problemi a portarmi dietro le mie cose, e invece eccomi qui, di nuovo a preparare scatoloni. Stavolta per fortuna sembra più facile, in 6 mesi non si riesce ad accumulare moltissimo. Tra una settimana esatta avremo le chiavi della nuova casa! 
Principessa è contenta, alla nuova scuola ha ritrovato il suo amore, un bimbo biondino che era all'asilo con lei. E' affascinante il metodo di insegnamento qui, praticamente la regola è che giocando si impara, l'aula è un grande spazio aperto dove i bimbi sperimentano i vari concetti. Ad esempio disegnare unendo i puntini serve ad imparare la sequenza dei numeri. 
Principessina, invece, continua a dire che all'asilo non ci vuole andare ma poi la lascio tranquilla a imbrattarsi di colore o a mettere insieme tutti i puzzle che trova.
Io mi tengo occupata con la casa e il mio studio di inglese. La dieta dà i suoi frutti, ho perso 5 chili e mi sento molto meglio, ho anche tagliato i capelli ancora più corti (mi dicono che sto bene).


P.S. le signorine ormai mischiano inglese e italiano, capiscono perfettamente tutto ma fanno ancora qualche errore nel parlare. Principessina se ne esce come sempre con le sue trovate. Un giorno ho perso la pazienza e ho urlato; lei per niente turbata dalla cosa, mi ha guardato e mi ha detto: "Mamma, stai calma, non urlarmi così quando mi sgridi che mi spacchi le orecchie".

sabato 5 maggio 2012

I'll wait for you on Monday

Sono un po' scombussolata. Ieri sono stata a parlare con la preside della nuova scuola di Principessa. Ho chiamato il giorno prima, ho preso appuntamento e sono andata per spiegare la nostra situazione e per discutere i tempi di inserimento a scuola. Lei è stata molto gentile, mi ha portato a far vedere la scuola e la classe di Principessa, mi ha parlato della divisa e mi ha spiegato che si fa l'ordine on line e in un paio di giorni ricevi tutto a casa. Mi ha dato la lista della cancelleria da portare e poi mi ha detto "ti prestiamo la divisa e vi aspettiamo lunedì". Dentro di me mi son detta che non avevo mica capito, che il mio inglese fa acqua, l'ho guardata e le ho risposto che non avevo nemmeno avvisato l'altra scuola e lei: "puoi telefonare, ci vediamo lunedì".
Ah, ok, si fa così?! pronti via? ma dove sono i moduli da compilare, le procedure etc etc?
Lunedì Principessa inizia la nuova scuola e io non ho nemmeno salutato la maestra che era malata e venerdì (ieri) non era in classe.

mercoledì 2 maggio 2012

Seconda stella a destra

La rotta è sempre dritta, incontro alla tempesta, la vita non è aspettare che la tempesta passi ma danzare nella pioggia, la stabilità è al centro del ciclone e la parola d'ordine è sempre fiducia. Sia fatta la sua volontà.
Lunedì scorso Principessa ha iniziato la scuola, era là in mezzo agli altri bimbi, si è girata, mi ha salutato e mi ha detto "adesso puoi andare mamma" e io sono rimasta lì, come un allocco per cinque minuti a guardarla attraverso i vetri e alla fine mi sono convinta che dovevo andare. La sera mi ha fatto vedere il libretto che doveva leggere, l'ho preso e ho iniziato con la prima frase e lei me lo ha strappato dalle mani e me lo ha letto pagina dopo pagina a voce alta come se niente fosse. A quel punto sono arrivate le lacrime. 
Principessina ha iniziato il nuovo asilo e inaspettatamente non ha avuto bisogno di grandissimo aiuto.
Ho ricominciato a studiare più seriamente, ora sto meglio, il chiropratico aveva ragione sotto molti punti di vista, dormo meglio, ho perso quattro chili e mi sento meno stanca.
Oggi sono andata anche ad aiutare la maestra di Principessa in classe, è tutto completamente diverso dai miei ricordi di prima elementare, i bambini provano a scrivere, come se fosse un gioco, cercano di riprodurre i suoni che sentono e non importa se le parole non sono quelle che dovrebbero essere, è importante che almeno la prima e l'ultima lettera siano corrette.
I genitori sono invitati a partecipare sempre nelle attività e credo che almeno una volta alla settimana andrò a dare una mano, anche per rendermi conto di cosa fa la mia piccola.
I compiti sono minimi, leggere un libretto di dieci frasi, una per pagina, e ora memorizzare sette parole.
Forse però Principessa cambierà presto scuola perchè ci trasferiamo, abbiamo trovato una casa nuova, si risparmia, bisogna pensare al futuro nostro e loro. Inizia a fare freddo, c'è il sole ma non scalda più come prima e io non sono pronta all'inverno dopo un anno di estate più o meno calda.