mercoledì 30 novembre 2011

Eccomi di nuovo qui!

   



Finalmente Tom, il tecnico del telefono, mi ha di nuovo riconnesso al mondo e soprattutto al blog. Abbiamo finalmente preso possesso della nuova casetta, certo all'inizio mi è un po' spiaciuto lasciare l'appartamento super galattico in centro ma il costo era un po' troppo elevato per noi poveri immigrati italiani. 

Ho capito di essere a casa, ma soprattutto che tutto il mondo è paese, quando, il giorno stesso del mio ingresso a casa, hanno suonato alla porta un paio di testimoni di geova! Non scherzo, sono arrivati anche qui ma forse sono meno invasivi, basta rispondere no grazie e loro ti augurano buona giornata e morta lì.
Sono contenta della scelta fatta, in 5 minuti siamo in spiaggia e con una camminatina lungo mare arrivi tranquillamente a un paio di negozietti (panettiere, piccolo supermercato, macellaio, frutta e verdura e orefice, che visto il quartiere ha il suo perché).
Dopo un primo momento di spaesamento, no, diciamo pure panico, da milanese super stressata e sempre di corsa che all'improvviso si ritrova in una casa vuota con due bimbe che insieme non arrivano nemmeno a 10 anni, ho capito che l'unica soluzione era di rilassarmi. Sembra assurdo ma ci vuole un po' di tempo anche per godersi la vita e ancora a volte mi prende la sindrome del "sono in ritardo devo correre". 
Adesso mi sembra di essere tornata bambina, quel settembre quando i miei mi lasciarono dalla nonna in campagna perché si sentiva un po' sola e io potei godere della sua compagnia e delle sue coccole silenziose e discrete, fatte di piatti cucinati solo per me e dell'ultimo goccino di vino allungato con l'acqua nel suo bicchiere che mi lasciava bere. La mia nonna viveva in provincia di Mantova e io ci passavo le estati insieme alle mie cugine; non appena finivano le scuole venivamo spedite tutte lì mentre le rispettive mamma e zia erano alle prese con gli esami, essendo la mia una famiglia di maestre e professoresse da generazioni.
La nonna viveva in una grande casa, con tanto di solaio pieno di segreti e cassettoni zeppi di vecchi tesori: bottiglie di profumo, per le quali il profumo rimaneva solo un ricordo di etichetta, camicie da notte mai indossate e mille altre cianfrusaglie, dato che la mia amatissima nonna era sopravvissuta alle guerre e aveva ormai nel sangue la dote di conservare, più che utilizzare, tutte le cose (tieni da conto era il suo motto). I vasetti di vetro, gli scampoli di tessuto, i bottoni recuperati da abiti buttati via, avevano ai suoi occhi un che di magico e teneva tutto da parte. Ricordo che persino in ospedale, gli ultimi giorni, voleva che portassimo a casa i vasetti vuoti degli omogeneizzati!
Adesso respiro la stessa magia ma seduta dall'altra parte del tavolo, Principessa, infatti, mi chiede di poter andare in cantina (che in realtà non è una vera cantina ma semplicemente il sotto casa) e gioca a fare la casetta con Principessina, tirano le tende, chiacchierano da signore e vanno a fare la spesa. Poi c'è la novità del giardino, che per due bimbe di città è una vera gioia! Tagliare le foglie, guardare gli insetti e controllare i vermi del compost!

Dedico questo post alla mia nonna con tanta nostalgia dei momenti passati con lei, a tutte le persone che condividono con me questo ricordo, l'affetto dei nonni e la magia delle vecchie case piene di profumo di campagna e di generazioni di famiglie che ci hanno vissuto. 


venerdì 25 novembre 2011

Tecnologie

Grazie al Boss e al suo nuovo iPhone riesco a scrivere per dirvi che non sono sparita ma non ho ancora Internet. Devo aspettare ancora 3 o 4 giorni!!!

domenica 20 novembre 2011

Incertezze e paure

Da stasera si inizia il "trasloco", 4 valige e quelle poche cose essenziali per entrare in casa, siamo riusciti a comprare anche i piatti e il tavolo con le sedie. Domani andrò a casa, quella che sarà la nostra casa per almeno i prossimi 6 mesi e il Boss andrà in ufficio. 
Inizia quindi una sorta di routine, inizia a serpeggiare in me una certa paura di essere sola a gestire casa e bambine e di non farcela. Intanto il pensiero torna indietro, a quello che ho lasciato o almeno a quello che ho creduto di lasciare, certezze che solo la mente ha costruito, già, perché anche il posto fisso, la sicurezza del lavoro si è sgretolata anche là. Il mio pensiero va a tutti i miei ex colleghi che si ritrovano ora nell'incertezza del futuro. Avevo creduto di lasciare un lavoro fortunato e invece, se fossi a Milano, non saprei come fare.
E allora pubblico questa foto, sono le scarpe che ho comprato oggi, perché i miei colleghi mi hanno regalato una borsa nera quando ho lasciato l'ufficio, ma io non avevo scarpe nere, così le ho comprate e spero che  portino fortuna a me e a loro su questa nuova strada.

venerdì 18 novembre 2011

Arcobaleno

Oggi me ne sono andata in giro un po' da sola, avevo in arretrato il regalo di compleanno del Boss e così me ne sono andata in Queen Street che praticamente è la strada gemellata con Buenos Aires a Milano, e camminando, cercavo di capire cosa mi ha colpito di più fino ad ora di questa immensa città (è grande come Londra ma ha 14 volte meno abitanti).
La cosa che mi piace di più è l'arcobaleno; se guardo il colore della pelle delle persone intorno a me vedo dallo scuro scuro al bianco latte, praticamente tutte le razze del mondo. Non è finita, anche il tempo rispecchia la diversificazione, nella stessa giornata si possono sperimentare le quattro stagioni, magari mi sveglio al mattino con un sole bellissimo e poi durante la giornata piove e si alza un vento  che ti porta via.
Di conseguenza si vedono per la strada persone vestite in pantaloncini e con gli infradito ai piedi e a due metri altri con il piumino! Non so, ma mi sembra di respirare più libertà e sicuramente la sensazione fino ad ora è che le persone siano più serene, con una sola eccezione, quando si sale in auto sembra di essere a Milano! Diciamo che sono un pochino aggressivi!
L'impressione è che qui siamo tutti essere umani, tutti granelli di sabbia su questa lunga spiaggia bagnata dall'oceano.


 p.s. prima o poi troverò il coraggio di fare delle foto alle persone per la strada, intanto però qualcuno lassù mi ha letto nel pensiero e stasera mi ha regalato questo meraviglioso arcobaleno!




giovedì 17 novembre 2011

Metter su casa

Caspita quando pianificavo il fatto di ricominciare da zero mica avevo realizzato al 100% cosa voleva dire! Pensate di svuotare una casa e doverla riempire di nuovo nel giro di una settimana andando in giro per negozi con un marito che è abbastanza allergico allo shopping (per lui praticamente è tutto superfluo) e due bambine che sono fin troppo brave ma dopo un po' non ce la fanno più!
C'è anche da dire che con tutti i disastri che ci sono stati a Genova, la nave con i nostri 10 scatoloni è partita esattamente ieri, considerando un mese di navigazione e altri carte degli imprevisti che ultimamente capita spesso di pescare dal mazzo, credo che potremmo riappropriarci delle nostre povere cose forse prima di Natale, fino ad allora bisogna sopravvivere.
Ecco, detto ciò la situazione è la seguente; stamattina siamo riusciti a riportare la macchina che avevamo a noleggio e a comprare i seguenti oggetti:
set 3 cucchiai di legno
mollette per il bucato (ma niente stendino per il momento)
spruzzino per stirare
ferro da stiro (ma niente asse)
tagliere (nessun coltello)
set di 3 pentole con coperchi ("padelle no perché tanto arrivano dall'Italia" ha sentenziato il Boss "e poi costano troppo")
posate (non abbiamo trovato dei piatti che ci piacessero)
aspirapolvere
piumone queen size (matrimoniale) comprato in netto disaccordo con il Boss che borbottava che per un mese si può andare a letto vestiti, che di piumoni ne abbiamo un sacco e quindi lo lascerò al freddo! Non è esattamente un piumone però perché c'è dentro la lana merinos (sulla confezione ci sono 2 montoni, Principessa mi ha chiesto: "cosa sono?," "pecore" ho risposto, "no", ha detto lei "hanno le corna, le pecore non hanno quelle corna!").
Sono curiosa di provare se è meglio del mio piumone che a un certo punto della notte tiene troppo caldo e devo scoprirmi e poi però ho troppo freddo e torno sotto! e sono curiosa di vedere l'abbigliamento notturno del Boss che dovrà dormire senza coperta (già perché nonostante tutto la notte fa freddino, sarà anche la mancanza dei doppi vetri).
Insomma, provate a immaginare di fare qualsiasi cosa in una casa e non avere uno strumento a disposizione! e logicamente lunedì il Boss va pure a lavorare e domenica c'è il triathlon e le strade sono chiuse!
Qui i negozi sono aperti 7 giorni su 7 ma alle 17.30 se ne vanno tutti i casa!



mercoledì 16 novembre 2011

Un nuovo indirizzo

Abbiamo firmato! oggi pomeriggio siamo diventati ufficialmente i nuovi tenants della casa vicino al mare.
Ieri siamo stati di nuovo là a prendere una paio di misure perché da lunedì avremo un nuovo indirizzo e al momento siamo possessori di 3 materassi, un frigorifero e 16 bicchieri... il Boss ha avuto il coraggio di scrivere alla relocation consultant che ci manca la lavatrice e poi siamo a posto.... mah!


Per fortuna fanno gli sconti pre-natalizi e anche per il frigo abbiamo trovato un'offerta. Praticamente qui funziona che c'è un prezzo esposto e poi il commesso ti dice: "per voi posso farvi questo prezzo", se poi riesci a portarti un'altra offerta di un altro negozio puoi chiedere se loro posso fare altrettanto.
Per noi che non siamo abituati a contrattare è un po' più difficile.
Anche le case si vendono con un'asta pubblica, pare che vada molto di moda.


Ieri abbiamo avuto modo di scambiare anche quattro chiacchiere con i padroni di casa, sono molto carini, lui americano e lei argentina con un bimbo di 10 mesi, si trasferiscono in Australia.
Ci hanno raccontato che ci sono un sacco di italiani che abitano nella zona, avevano un coppia di amici di Udine che dopo 4 anni hanno deciso di rientrare in Italia. Credo che ci troveremo bene lì.


Domani devo assolutamente comprare piatti, aspirapolvere, ferro da stiro, posate e .... la lista è talmente lunga! 


Appena ci saremo sistemati vorrei portare le Principesse a scuola, devono iniziare ad integrarsi un pochino altrimenti questa esperienza perde di valore anche perché qui tutti i bimbi vanno a scuola a 5 anni e quindi Principessa non troverebbe coetanei con cui poter giocare.
Oggi al centro commerciale le abbiamo portate in un creche, è un centro gioco supervisionato da adulti, e le abbiamo lasciate lì per un'ora circa. Pensavo che non mi avrebbero nemmeno permesso di allontanarmi di 2 metri e invece Principessina non ha detto una parola e Principessa mi ha chiesto di stare fuori! Poi va be', nell'euforia del gioco Principessina si è fatta la pipì addosso e noi siamo dovuti andare a comprare mutandine e pantaloni al volo ma direi che è andata benone.



 Questa è la spiaggia "davanti a casa" ed è proprio così, non c'è nessuno. Giusto una persona che prende il sole.



Ma che tempo fa?



Penso che qui fare le previsioni del tempo sia semplicissimo, basta dire variabile. La temperatura al momento si aggira intorno ai 17/18 gradi ma la sensazione è che faccia più caldo, almeno quando c'è il sole.


Le nuvole viaggiano veloci, il vento è sempre in agguato e quando inizia a soffiare fa male alle guance e alle orecchie!




A volte però c'è un cielo azzurro che mi ricorda le belle giornate di maggio in Italia!
Siamo in giro in maglietta, al massimo mettiamo la felpa (anche se il Boss i primi giorni si ostinava a portarsi dietro la giacca di pile peloso!), prevalentemente senza calze. Oggi c'è stato il sole tutto il giorno e la spiaggia ha iniziato ad animarsi.

lunedì 14 novembre 2011

Aree gioco per i bimbi

Considerazioni
Qui ci sono un sacco di parchi e appena entrati ci si dimentica di essere in una grande città perché gli alberi immensi creano subito un bosco e quasi bisogna faticare per vedere case e palazzi.
Ci sono anche gli animali che pascolano...


In quasi tutti i parchi e sulle spiagge cittadine ci sono aree gioco attrezzate per i bambini e vicino i bagni pubblici (ovvio, no?! se ci sono i bambini che giocano forse avranno anche bisogno di fare la pipì) e attrezzati anche con il fasciatoio.

A volte sono anche parchi con giochi/sculture e bagni design, come quelli della zona del porto commerciale che hanno deciso di riqualificare e hanno deciso di lasciare un'impronta "marina" (la conchiglia è una casetta, i ricci di mare sono dei tornelli, le boe servono per aggrapparsi e il conteiner è il bagno).



Le strutture sono per tutti i bimbi e per tutte le età. 





Le razze qui non si riescono nemmeno a distinguere, credo che ci siano tutte ed è una meraviglia vedere questo arcobaleno di cuccioli che giocano insieme!


p.s. come potete vedere anche il bambino over 40 gioca con i più piccoli

sabato 12 novembre 2011

Auto

Nessuna notizia da Chrissi ma si spera che la casa sia nostra.
Nel frattempo... abbiamo la macchina!!! Pronti via, qui si va dal concessionario e si torna con la macchina, poi si va all'ufficio postale e con 1 dollaro si fa il passaggio di proprietà.

Abbiamo fatto l'assicurazione sia per noi che per terzi (qui non è obbligatoria) e un'assicurazione per i guasti.

Poi siamo andati a farci un giro per mobili, abbiamo trovato un negozio molto carino con mobili di buona qualità (migliori di quelli che abbiamo in Italia) ma quanto a legno qui ce n'è in abbondanza! e forse è anche per questo che non ci sono negozi Ikea.

Adesso urge sedersi e fare un punto del budget denaro.

Volete sapere che macchina abbiamo comprato????



Forse

allora fatto, pare che tra poco vi manderò le foto della spiaggia tutti i giorni perché abbiamo chiesto la casa vicino alla spiaggia!
La stufa non convinceva il Boss (non capisco perché, all'inizio era così entusiasta di quella casa, poi quando ho menzionato il fatto di alzarsi al mattino e metter legna nella stufa... gli risparmiavo anche di dover spaccare i ceppi, arrivava la fornitura davanti al garage e doveva solo metterla nel retro e poi portarla in casa....)

Adesso Chrissi starà negoziando per noi tutto il pacchetto.

Oggi devo mettere la protezione solare perché son già rossa (giuro che sono stata 10 minuti al sole!). Qui non si scherza.
Poi si va a vedere altre auto, giornata splendida con cielo blu, sicuramente poi si torna al mare chissà se prima o poi ci stuferemo....
Se qualcuno di voi sta pensando di raggiungerci vi suggerisco di iniziare ad abituarsi a dormire con la luce perché qui anglosassone, ci sono solo tende e poi niente bidet.

venerdì 11 novembre 2011

Il segreto di Sue

Nel giro che abbiamo fatto domenica per conto nostro abbiamo visto un'altra proprietà e abbiamo chiesto a Chrissi di fissarci un appuntamento ma ha continuato a trovare scuse e quindi io ho continuato ad insistere...


ok, finalmente svelato il mistero! siamo riusciti a vedere questa benedetta seconda casa che stavano cercando di nasconderci a tutti i costi e abbiamo fatto una chiacchiera con Sue, la consulente immobiliare.


La casa è carina, sembra un po' più grande dell'altra, l'affitto è più basso 565$ settimana. Il bagno è piccolo, ha solo la doccia e mancano frigo, microonde, lavatrice e volendo asciugatrice.
La zona è super tranquilla, si sentono solo gli uccellini cinguettare!
Punto negativissimo: il Boss dovrebbe alzarsi al mattino e mettere la legna nella stufa per scaldare l'ambiente, già perché la casa è riscaldata con una stufa a legna e con un impianto di ventilazione che porta il caldo nelle altre stanze, conoscendo il ragazzo che come ben sapete è appena diventato vecchio, non so se può reggere....
Sue si è rifiutata di svelare il suo piccolo segreto del perché non voleva farcela vedere.

L'altra casa è sicuramente più vicina alla spiaggia, ti compri una bici e vai a farti un bel giro lungo tutto il percorso che ti porta alle spiagge, bagno e cucina sono nuovi.
E' un po' più piccola, meno luminosa dell'altra.
In entrambe i casi Sue provvederà al giardinaggio.... ci ha guardato in faccia....

Non so che decidere, quindi ci devo riflettere comunque ormai abbiamo stabilito che le possibilità sono queste due, in più Sue ci ha detto di decidere in fretta perché sabato aprirà la casa che abbiamo visto oggi se a noi non la vogliamo e ci sono un po' di persone interessate, mentre per l'altra non c'è ancora nessuno ma il prezzo non è negoziabile.
Voi italiani che dite?
votate +69 093651313 01 per la casa A

votate +69 093651313 02 per la casa B


ma voi che mi raccontate? qui tutti ci chiedono del nostro prime minister e noi imbarazzatissimi non sappiamo più cosa rispondere, non riusciamo a spiegarcelo tra italiani come mai Berlusconi esiste e figurarsi se riusciamo a spiegarlo qui!

Ieri sera sono stati a cena da noi due nuovi amici che sono qua da quasi 2 anni; lui è un ex collega di un ex collega del Boss. Ci hanno raccontato la loro avventura e ci hanno dato qualche dritta. Le bambine erano stupite di sentir parlare italiano! 
Ormai inizio a far fatica a metter loro le scarpe, anche oggi siamo passati da una scuola e i bambini che facevano ricreazione erano scalzi. Devo dire che fino ad ora l'impressione è che qui per i bimbi sia il paradiso. Siamo anche andati a un ennesimo nuovo parco giochi e c'era addirittura l'altalena per i bambini disabili.
Il miscuglio di razze è impressionante, ci sono maori, asiatici, europei, americani, neri.

Parlando di altro, ho deciso che da domani metto in borsa la crema solare perché oggi sono tornata a casa con il viso rosso e mi da pure fastidio, qui tra sole allo zenit e vento non c'è da scherzare.Il clima fino ad ora è una bellezza.
Anche la nuova coppia di amici mi ha confermato che lo scorso inverno (si dice uno degli inverni più freddi) la temperatura è scesa fino a 5 gradi!!! lei ha tirato fuori il piumino, l'ha indossato, ha deciso che era ridicola e l'ha rimesso a posto.


mercoledì 9 novembre 2011

Casa nuova casa

Allora forse ci siamo! finalmente ho visto una casa che mi piace ed è davvero a un tiro di schioppo dal mare!
Già mi vedo mentre le bimbe sono all'asilo e il marito è al lavoro a farmi una passeggiata sul bagnasciuga fermandomi da Starbucks per un caffè!! hi hi hi

Adesso vi aggiorno anche sugli ultimi giorni... domenica siamo andati a farci un giro per conto nostro ritornando sulla scena del crimine (le zone dove ci aveva portato Chrissi) e abbiamo deciso che Glendowie ci piaceva (ci abita anche il capo del Boss, quindi!)
poi siamo andati a vedere se l'ufficio del Boss esisteva davvero o se era una grande bufala e invece esiste!!! si si

Tornati a casa abbiamo scritto a Chrissi e le abbiamo detto che eravamo anche pronti ad alzare il budget.
Siamo anche andati al mare e finalmente abbiamo messo i piedi in acqua! Siamo anche andati in libreria e abbiamo comprato un paio di libri di Barbie in inglese e così ho iniziato a leggere alle bimbe prima in inglese e poi in italiano con il risultato che mi sta andando via la voce e so già a memoria la principessa e la povera!

Lunedì il Boss è andato in ufficio a farsi vedere e ha incontrato il suo capo, hanno la festa di Natale il 7 (io gliel'ho detto che è Sant'Ambrogio!). 

Nel pomeriggio ce ne siamo andati a vedere la parte di porto qui di fianco a casa nostra, era il porto commerciale, tutta la zona è stata riqualificata con il mondiale di rugby e devo dire che hanno fatto un bel lavoro perché faranno un grande parco, è pieno di opere d'arte a sfondo marittimo e un bel campo gioco per i bimbi con la sabbia. Naturalmente le bambine hanno tolto le scarpe e non se le sono più rimesse (come del resto mamma e papà). Ah, non scandalizzatevi sul fatto di andare in giro scalzi in città perché le strade sono davvero pulite e si ritorna a casa con i piedi puliti, non neri.

Anche stamattina siamo tornati lì, siamo andati al mercato del pesce, c'è di tutto! 12 ostriche costano meno di un chilo di salmone e che salmone! ne abbiamo comprato un po' e abbiamo trovato anche le fettuccine Valverde e così a pranzo ci siamo mangiati un ottimo piatto di fettuccine al salmone cucinate da me!! ;o)

Finalmente tutti quanti ci stiamo allineando con il jet lag così riusciamo a sfruttare di più le giornate.

Oggi le cose buffe sono stati un paio di tipi degli appuntamenti, dato che con Chrissi abbiamo un numero limitato di ore, siamo andati a farci questo giro di case da soli, c'era una agente immobiliare che aveva una giacchetta nera con dei buchi al posto delle gomiti delle maniche!! giuro, ha alzato il braccio e si è visto sto squarcio, ma io dico ma come son messi??!!
il padrone di casa che non riusciva a capire cosa potesse avere il bagno che era in uno stato a dir poco antiquato.

Ultima casa della giornata, si è presentata praticamente Crudelia de Mond in versione kiwi! Capelli neri con ciuffi davanti bianchi e non finiva mai di parlare!!

poi siam tornati di nuovo al mare, Mission Bay.
se l'appartamento che ci piace non va abbiamo questa seconda opzione

Ah! non dite niente ma al Boss, che è un po' antico dentro, piaceva anche una .... a me sembrava di stare in un film di Alfred Hitchcok anni 60, secondo me appena entri per farti la doccia si presenta il pazzo omicida!!


sabato 5 novembre 2011

Ancora case


Iniziamo ad allinearci al fuso, Principessa ha dormito dalle 19.30 alle 7.00 con una interruzione alle 3 del mattino quando mi ha costretto ad alzarmi per prepararle il succo!
Principessina da buona outsider invece insiste a svegliarsi alle 3 e vuole attaccare gli adesivi delle fate all'album cercano la mia collaborazione, io mugugno qualcosa (impreco mentalmente nel sonno) e quando proprio non c'è soluzione (leggi: ci vorrebbe un aeroplanino sul gas per farla addormentare di nuovo) la mando dal suo papà che nel frattempo si è defilato in uno dei letti di Principessa o Principessina e mi ha lasciata sola in balia della mia prole.

Stamani quindi altro giro di appartamenti, primo della lista è stato quello vicino alla spiaggia che però visto dentro non mi è piaciuto perché il bagno era in cattive condizioni, pochissimo giardino e un po' buio.

Seconda casa molto luminosa, su due piani, vicinissima a scuola e asilo molto in (pare tra i migliori di Auckland), andate a vedervi il sito http://www.glendowieprimary.school.nz/ se non ci credete, chi di voi non manderebbe i proprio figli lì!

Altre 3 case stroncate sul nascere....condizioni pietose, Super T ti ricordi l'appartamento di Londra di tuo fratello? Ecco qui stiamo parlando di persone adulte ma lo scenario è identico!

Altra possibilità è una casa con giardino e grande terrazzo pitturata di fresco fresco (c'era una puzza!!), bagno con doccia appena rifatto, altro bagno con vasca che andrebbe rifatto ma non si può avere tutto.

Adesso come ovvio pensare abbiamo un po' le idee confuse, sto fine settimana il Boss ed io faccio le nostre pensate (vedrete la nube di fimo che si scatena delle nostre menti fino in Italia)
Altra possibilità è provare ad alzare un pochino il budget casa e vedere cosa ne viene fuori.

Ci dobbiamo organizzare per il week end, probabilmente andremo al mare perché oggi fa caldo e si sta proprio bene. Abbiamo anche individuato il ristorante tipico italiano di Mimmo, primo ad aprire ad Auckland direttamente da Positano!

Oggi pomeriggio siamo stramazzati tutti dal sonno, soprattutto Principessina che non si sveglia più e quindi prevedo un'altra nottata insonne.... Principessa invece sta reggendo benissimo dopo le sue 11 ore di sonno di stanotte e quindi direi che ormai lei ha vinto in quanto adattamento.

Ah! Principessina oggi mi ha chiesto ancora di insegnarle a parlare come Chrissi, la consulente.



p.s. per chi fosse curioso qui l'appuntamento dura 15/30 minuti, c'è talmente un giro di case che sono molto sintetici, i kiwi girano molto e quindi non importa se la casa non è il top, il periodo di disdetta è 21 giorni, quindi non ci stanno molto a pensare

venerdì 4 novembre 2011

Il primo giro


siamo appena tornati dal giro delle case, che meraviglia!!!
ce n'è una vicino a una spiaggia ideale per bambini perché c'è anche l'area giochi attrezzata (Principessina ha lanciato un urlo appena ha visto le altalene!!!). Mi è subito venuta in mente E. perché c'era una bimba bionda scalza che correva vicino alla spiaggia che le somigliava moltissimo.
Andate su google map e cercate questo indirizzo poi guardatevi le foto che si vedono del mare:
72A Vale Road, Saint Heliers, Auckland, New Zealand

Era abbastanza pronta a tutto e così vista la prima casa (a ripensarci ora era una vera catapecchia!) mi sono detta "va be' è grande e ha una terrazza carina" ma cucina e bagno lasciavano molto a desiderare per non parlare della carta da parati.
Sulla seconda casa abbiamo iniziato a ragionare, al Boss piaceva molto, strada residenziale e quindi interna, 3 camere da letto ben distribuite e spazio ragionevole; punti negativi: armadi piccoli e cucina e bagno non in perfette condizioni.

La terza casa a me piaceva, un cottage anni 30 con un giardino accogliente all'esterno, 3 grandi camere da letto e il parquet. 

I quartieri che abbiamo visto sono molto molto belli, vicino ad un enorme parco dove ci sono addirittura pecore e mucche che pascolano... non vi dico le grida delle bimbe!!

Chrissi dice che non è finita qui e domani ci porterà a vedere altre case, ora comunque sono più tranquilla perché ho visto anche un asilo fantastico, almeno dall'esterno, con un parco giochi super attrezzato e anche Chrissi ci ha confermato che qui gli insegnanti sono molto bravi a riuscire a fondere insieme le culture dato che l'immigrazione viene da tutto il mondo!

oggi che c'è il sole è uno spettacolo, andiamo a fare una passeggiata e poi vi mandiamo le foto.  Abbiamo tentato di integrarci a tutti i costi e devo dire che andare in giro scalzi è liberatorio!!!

non ce la facevo più, faceva caldo, la strada era calda e dopo la camminata non sopportavo più le scarpe e così ho dato il via e le bimbe avevano un sorrisone!!!!



giovedì 3 novembre 2011

Riassunto delle puntate precedenti (per chi le avesse perse). L'arrivo

2 novembre 2011

eccomi qui in questa nuova città.... il viaggio é andato bene, le bimbe sono state incredibilmente brave, solo un cedimento sull'ultimo volo e poi all'arrivo quando Principessa mi ha detto: "mamma ho troppo sonno non ce la faccio a resistere" e così siamo scesi con le bimbe che pesavano un sacco e il bagaglio a mano che é aumentato a dismisura (su ogni tratta Emirates ha regalato uno zainetto con peluche alle bimbe).

fortuna che ci hanno aiutato e forse anche grazie a loro siamo stati velocissimi in dogana.

oggi siamo tornati in aeroporto a recuperare le due valige che avevamo lasciato là perché avevamo paura di non riuscire a caricarle tutte in auto e poi siamo andati a fare la spesa. Il Boss se la cava abbastanza bene con la guida a sinistra, ogni tanto mi sembra che faccia la polvere alle auto sulla sinistra o che voglia per forza prendere tutti i fermini che ci sono sulla riga di mezzaria e così gli do istruzioni e lui si innervosisce...hi hi hi ;oP
tanto che Principessa a un certo punto ha detto "forse é meglio che guardiamo sempre la mappa!"

sembra che le bimbe si stiano divertendo e per ora la sensazione é di essere in vacanza.

siamo andati a fare la spese e posso confermare che é normale camminare scalzi, fa un po' effetto ma forse hanno ragione loro.

domani viene la consulente e ci porta a fare un giro, vi racconterò.
per ora vi posto la foto del panorama che si gode dal nostro attuale appartamento, so che lì c'è un po' di nebbia, qui c'era sole e pioggia ma siamo in maglietta.... va be' un po' di invidia....



mercoledì 2 novembre 2011

1, 2, 3, via!

Inizia un'avventura nell'avventura, inizio un diario di bordo per chi mi vuole seguire e per me stessa, per ricordare. Già!...ricordati di ricordare mi ha insegnato la mia maestra, ricordare le partenze, le certezze lasciate, l'imboccare la strada, l'adrenalina dell'avventura, la fifa nera del lasciare il conosciuto, la consapevolezza di aprire tutte le porte del cuore, della mente, dell'essere e mettere un piede avanti all'altro ....

Questo diario inizia per raccontare l'avventura di trasferirsi da Milano a Auckland, Nuova Zelanda con tutta la mia famiglia, il Boss, Principessa e Principessina, "in fin dei conti è sempre lo stesso pianeta" mi ha detto un vicino di casa quando mi ha salutato!