giovedì 23 febbraio 2012

E alla fine arriva....

Ci siamo; prima o poi doveva succedere, e così in questi giorni ho la lacrima facile e la nostalgia mi fa lo sgambetto dietro ogni angolo di strada. Stasera sono andata a correre e nel sottofondo di auto che sfrecciavano sulla strada le mie orecchie hanno captato un suono familiare, era una Vespa che passava di lì e il mio cuore è sobbalzato. 
E' buffo, vero?! Il rumore del traffico, un rumore in sé detestabile eppure....
Mi era successo anche quando ero a Minneapolis, dopo tanto tempo avevo sentito le campane ed ero rimasta immobile nella mia auto in un parcheggio vicino alla palestra a piangere come una fontana. E pensare che quando vivevo proprio sotto un campanile non riuscivo a sopportare il richiamo delle campane la domenica mattina che non mi lasciava dormire e quel melanconico vespro serale che mi faceva pensare ai compiti non finiti o alle interrogazioni che mi aspettavano il giorno dopo!
Sarà questo tempo pazzo che fa splendere il sole fino a scottare per un paio di giorni e poi si trasforma in una poiggia tropicale che fa ricordare l'inesorabile autunno. Saranno le bimbe che iniziano a parlare inglese o la serata improvvisata con i vicini di casa che son passati di qui ritornando dal parco e son finiti a tavola con noi a condividere un chilo di linguine al ragù (peraltro nemmeno il massimo, ma hanno fatto il bis).
Sarà che i giorni stanno iniziando a filare via diritti, uno dietro l'altro come sempre avviene anche dopo trasformazioni importanti. Sarà che non mi devo mai dimenticare di cercare lo straordinario nell'ordinario, sarà che la luce a volte spaventa più del buio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' tutto vero quello che dici,ma anche molto saggio e molto bello! E' che la vita va avanti tra scoperte e meraviglie,tra lacrime e ricordi,tra rumori e silenzi,tra crisi e momenti di gioia.Nulla avviene a caso e Dio ti sta dando occhi e cuore per leggere quello che ti succede dentro e fuori.
Non scoraggiarti...le lacrime fanno gli occhi belli,più acuti.Pensa che quello che stai vivendo è il grande dono che stai trasmettendo nella tua famiglia in particolare alle tue principesse,perchè sboccino come fiori accarezzati dal vento.
Anni fa ho colto una frase rivolta a un gruppo di sposi.Si diceva che le crisi non sono un danno,al contrario ogni crisi ti ricorda che sei pronta per fare un passo avanti!!! A me è stato molto utile.
Ti abbraccio con tutta la tua bella gente.Z.A.G.